Apple concede tempo fino al 3 marzo 2020 affinché le app per bambini rispettino le nuove regole

Bambini Apple

Apple concede tempo fino al 3 marzo 2020 affinché le app per bambini rispettino le nuove regole. Esiste un nuovo regolamento abbastanza impegnativo per applicazioni e giochi destinati ai bambini. L'azienda ha fissato una scadenza per gli sviluppatori di queste app per modificarle e adattarle alle nuove linee guida.

Quando i genitori visitano la categoria Bambini nell'Apple Store, si aspettano le app che trovano proteggere i dati dei tuoi figli. Devono fornire solo contenuti appropriati alla loro età, richiedere una porta dei genitori per poter uscire dall'applicazione. E ovviamente, che richiedono sempre le autorizzazioni quando eseguono un acquisto integrato all'interno di detta applicazione.

È fondamentale che nessuna informazione di identificazione personale o informazione sul contenuto del dispositivo possa essere trasmessa a terzi e che gli annunci pubblicitari siano esaminati dal personale Apple per determinare se possono essere visualizzati o meno.

Le linee guida 1.3 e 5.1.4 descrivono in dettaglio una serie di regole molto importanti relative alle app nella categoria denominata Kids. L'azienda sta già collaborando con alcuni sviluppatori di applicazioni esistenti per aiutarli a soddisfare queste due nuove serie di standard.

Ovviamente, tutte le nuove applicazioni incluse in questa categoria di bambini devono seguire queste linee guida e raccomandano agli sviluppatori di aggiornare quelle esistenti alle nuove normative. Apple offre un margine di manovra per quelli già rilasciati e offre agli sviluppatori altri sei mesi per modificare le app esistenti.

Termine di sei mesi per le app esistenti

La scadenza scade il 3 marzo 2020. Se entro tale data Apple rileva all'interno del catalogo bambini un'applicazione non conforme alle nuove linee guida imposte, verrà rimossa dallo Store fino a quando non sarà modificata e verificata dallo staff di Cupertino.

Mi sembra una notizia fenomenale. È essenziale che ci sia uno stretto controllo sui contenuti dedicati al mondo dei bambini. È un altro fatto differenziale di Apple per quanto riguarda la libertà di contenuti incontrollati e dubbi che possiamo trovare nelle applicazioni Android su Google Play.


Seguici su Google News

Puoi essere il primo a lasciare un commento

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.