Chiunque abbia sofferto di un uso continuato di Windows Nonostante abbia la suite completa di dispositivi iOS come iPhone o iPad, sa che i problemi di compatibilità sono una costante abbastanza noiosa. iCloud è migliorato negli anni, ma mai abbastanza da diventare una vera alternativa ad altri cloud su piattaforme come Windows di Microsoft. Lo stesso è ovviamente il caso di Apple Music.
Ora Sembra che la guerra sia finita e Apple sta stringendo la mano a Microsoft per cercare di risolvere gli enormi problemi che iCloud ha in Windows.
Dall'ultimo aggiornamento di Windows 10 avvenuto a metà ottobre, gli utenti iCloud nel sistema operativo Microsoft stanno trovando enormi ostacoli per eseguire la normale sincronizzazione dei propri file. Quando gli utenti iCloud installano la versione 7.7.0.27 dell'applicazione su Windows 10 dopo l'aggiornamento, viene emesso il seguente messaggio:
iCloud richiede Windows 7, Windows 8, Windows 10 o una versione successiva.
Il che rende totalmente impossibile fare un uso standardizzato di iCloud in Windows. Inoltre, se provi a installare versioni diverse dell'applicazione iCloud, incappi in diversi problemi come la sincronizzazione sbagliata delle foto. Microsoft ha affermato che sta bloccando erroneamente alcune installazioniTuttavia, sta lavorando con Apple per trovare una soluzione finale per gli utenti di iCloud. Microsoft ha finalmente capito che Apple non è più una rivale in molti settori, e ovviamente, uscendo dalle guerre assurde, gli utenti ne escono vincenti, ecco perché bisogna guardare con favore ai rapporti di collaborazione tra Apple, Microsoft, Google e vari aziende che offrono software e hardware. Intanto, È tempo di aspettare che gli ingegneri trovino la soluzione a un problema che a priori si sono causati.