Per Apple la questione ambientale è sempre stata piuttosto importante, negli ultimi anni di Steve Jobs l'azienda proponeva già importanti campagne specifiche, tuttavia, da quando Tim Cook ha in mano le redini dell'azienda l'impegno per l'ecologia è stato tanto più evidente. Un esempio è che la commemorazione della Giornata della Terra in tutti gli Apple Store è diventata quasi una tradizione. Ora Apple ha quadruplicato le prestazioni del suo programma di riciclaggio, scommettendo su un mondo migliore e rispettando l'ambienteTutte le aziende dovrebbero seguire le stesse iniziative dell'azienda di Cupertino?
Apple ha creato un dossier per informare i media sul risultato del suo programma di responsabilità ambientale portato avanti nel 2018 e che continuerà ad essere effettuato oggi (link), ma si riassumono in una serie di frasi abbastanza rilevanti:
Nel 2018 Apple ha ricostruito circa 7,8 milioni di dispositivi, evitando di gettare in discarica circa 48.000 tonnellate di rifiuti elettronici.
Il nostro robot Daisy può ora smontare fino a 15 diversi modelli di iPhone, oltre a smantellare fino a 200 dispositivi ogni ora, recuperando quei materiali che ne consentono il riutilizzo e quindi evitando sprechi generici. Questi articoli recuperati da Daisy vengono reintrodotti nella catena di produzione.
Inoltre, il cobalto recuperato dalle batterie dell'iPhone viene spedito per la prima volta ai produttori che lo riutilizzeranno in batterie nuove, un vero circuito chiuso per questo materiale indispensabile. Inoltre, il 100% dello stagno utilizzato per realizzare i prodotti Apple viene riciclato.
L'impegno di Apple per l'ambiente è evidentee, un esempio è che quasi tutta l'energia consumata dal marchio è prodotta da fonti rinnovabili, così come i suoi fornitori stanno iniziando a lavorare solo con energia rinnovabile o ecologica.