Le beta di iOS 10.3 ci stanno dando segni di quello che potrebbe essere iOS 11 in futuro, o almeno dove andrà il nuovo aggiornamento. Una delle cose su cui essere chiari è che iOS 11 consentirà solo applicazioni a 64 bit, così gli sviluppatori le cui app sono a 32 bit vengono aggiornati o muoiono.
L'esempio di Apple è abbastanza chiaro. La maggior parte delle tue app, come l'intera suite iWork (Pages, Numbers, Keynote) richiedono iOS 10 o versione successiva per poterli scaricare sul nostro dispositivo. Dopo l'ultimo aggiornamento dell'app Apple Store, anche la Grande Mela ha modificato questo criterio: d'ora in poi si potranno scaricare solo versioni di app superiori a iOS 10.
Le richieste di Apple sempre più presenti: ora iOS 10 o superiore
Apple ha sempre voluto la perfezione sia nei suoi dispositivi che nel suo ecosistema, in cui includo le applicazioni e i diversi store. Durante le versioni del sistema operativo, Cupertino ha rilasciato una serie di funzionalità che hanno costretto gli sviluppatori a evolversi o morire. È necessario quello gli sviluppatori avanzano in base alle modifiche in iOS, macOS e altri sistemi operativi.
Si hacemos memoria, en febrero de 2015 Apple obligó a los desarrolladores a que las apps subidas a partir de febrero de 2015 fueran compatibles con 64 bit:
A partire dal 1 ° febbraio 2015, le nuove app iOS caricate su App Store dovranno includere il supporto a 64 bit e saranno costruite con iOS 8 SDK, incluso in Xcode 6 o versioni successive. Per abilitare il framework a 64 bit nel tuo progetto, ti consigliamo di utilizzare le "architetture standard" predefinite di Xcode per creare un singolo binario con versioni a 32 bit e codice a 64 bit.
Da quella data ad oggi, tutte le modifiche che si verificano nelle applicazioni devono essere supportate da questo Architettura a 64 bit. Ma arriva la notizia che Apple probabilmente eliminerà quelle applicazioni che non sono aggiornate per iOS 10 o versioni successive e si prevede che quasi il 10% delle app disponibili nell'App Store sarà interessato dal lancio di iOS 11.
Nel caso dell'app Apple Store, nell'ultimo aggiornamento includeva già il file requisito per avere iOS 10 o una versione successiva, un vero spasso per quegli sviluppatori che sono rimasti indietro nello sviluppo delle loro applicazioni.