Netflix sta attraversando quelli che potrebbero essere i momenti peggiori della sua storia, senza dubbio. L'azienda è ormai circondata da rivali in un business che ha praticamente creato, ora troviamo HBO, Disney +, AppleTV + e un numero infinito di prodotti ciascuno che offre qualcosa che la caratterizza e che fa ripensare al cliente l'offerta. Ciò nonostante, un recente sondaggio indica che il 75% degli utenti Netflix non è affatto interessato ad AppleTV + o Disney + a breve termine, il che presuppone un consolidamento della posizione (almeno) dei suoi utenti.
D'altro canto, Netflix annuncia di aver perso circa 120.000 utenti durante il mese di luglio solo negli Stati Uniti d'America, Ciò può essere strettamente correlato al fatto che il marchio sta lanciando sempre più "produzioni proprie" a costo di cessare di servire contenuti di terze parti, e ai costanti aumenti di prezzo che si sono verificati per due anni, catapultando il servizio in 4K per quattro utenti da 12 euro a 16 euro di oggi. Da parte sua, la società di consulenza Piper Jaffray ha intervistato 1.500 utenti ottenendo risultati interessanti che contrastano con le previsioni della stampa.
Il 72% degli utenti Netflix non prevede di abbonarsi a Disney + e il 77% degli attuali utenti Netflix non prevede di abbonarsi a AppleTV + (Negli Stati Uniti d'America). Inoltre, la stragrande maggioranza degli intervistati ha affermato che anche se si fosse abbonata a uno di questi due nuovi servizi, manterrebbe il proprio abbonamento Netflix. C'è una differenza di prezzo significativa tra i prezzi di Netflix e questi due servizi rivali, che possono fare la differenza o renderli complementari. Il tempo deciderà se Netflix ha davvero qualcosa da temere, ma tutto punta a non farlo, nonostante la bassa qualità dei contenuti rilasciati di recente.
