Ancora una volta, sono i brevetti che cercano di darci buona fede su ciò che Apple intende per il futuro dell'azienda e sulle prossime novità a cui prima o poi potremmo assistere. Apple ha recentemente richiesto la registrazione di un nuovo brevetto per il suo sistema di pagamento mobile peer-to-peer (da persona a persona) che includerà presto la sua applicazione iMessage, come previsto da diversi analisti affidabili nell'ambiente Apple. Con l'arrivo di Apple Pay, i ragazzi di Cupertino hanno già fatto capire di voler lavorare anche nell'ambito dei pagamenti e delle transazioni monetarie, quindi questo ultimo brevetto non ci sorprende.
In effetti, sembra che il suo nuovo sistema di pagamento mobile non abbia intenzione di rimanere stagnante solo in iMessage, inizierà a funzionare anche in altri tipi di applicazioni in ambiente iOS, secondo il brevetto, le transazioni monetarie possono essere effettuate tramite telefonate, Conversazioni di iMessage, e-mail e persino pianificazione come eventi del calendario, almeno questo è ciò che viene estratto dal contenuto dell'applicazione.
Ovviamente non è il primo né sarà l'ultimo dei brevetti di Apple che alla fine non vanno da nessuna parte, però molto spesso ci fanno intravedere quali sono le intenzioni dell'azienda per il futuro. Questo è il motivo per cui non possiamo prendere questo brevetto per valore nominale, ma possiamo tenere conto di quali sono gli interessi dell'azienda e abituarci all'idea di ciò che verrà gradualmente incorporato nei nuovi sistemi operativi mobili di Apple.
Dobbiamo anche tenere presente che non è la prima azienda a concludere questo tipo di micro-transazioni monetarie, Facebook lo implementa già a poco a poco in Facebook Messenger e ci sono molte applicazioni sul mercato volte a svolgere questa stessa funzione, il futuro dei pagamenti mobili è vicino.