Apple non modificherà i prezzi dei suoi prodotti a causa delle tariffe di Trump

Tim Cook spiega perché ha accettato di incontrare Donald Trump

Donald Trump ha annunciato pochi giorni fa l'imposizione di una nuova tariffa del 10% sulle importazioni cinesi che non avevano ancora una tariffa. Queste importazioni sono valutate a 300.000 milioni di dollari e inizieranno ad essere applicate dal 1 ° settembre. Si prevede che parte di queste importazioni influirà alcuni componenti dei prodotti Apple, che inciderebbe sul prezzo base dei prodotti. Tuttavia, l'analista Min-Chi Kuo ha previsto in un comunicato stampa che Apple sosterrà il costo di tali tariffe, se presenti, e il prezzo dei prodotti non varierà.

Apple si prepara per le battute d'arresto di Donald Trump

Pochi giorni fa l'amministrazione Trump ha annunciato le nuove tasse sulle importazioni cinesi. Queste importanze, secondo il presidente degli Stati Uniti, sarebbero elementi nuovi che non avevano già una tariffa precedente. Ciò ha fatto scattare gli allarmi ad Apple poiché tutti i componenti importati di questa azienda si sono sbarazzati della tariffa precedente e è molto probabile che parte dei componenti importati dalla Cina, questa volta, sono soggetti a tassazione. Questa preoccupazione si è riflessa nelle azioni di APPL sul NASDQ.

Tuttavia, l' analista Ming-Chi Kuo ha previsto attraverso un comunicato stampa e le sue relazioni che Apple "Ha fatto i preparativi adeguati" di fronte a questo tipo di imprevisto. Quello che commenta l'analista è quello di Cupertino sosterrà la maggior parte dei costi aggiuntivi a breve e medio termine. Ciò significa che non ci saranno variazioni sostanziali nel prezzo dei dispositivi. Né verranno modificate le previsioni per la spedizione di dispositivi nel mercato statunitense.

Nella sua analisi, Kuo commenta anche che il processo di l'offshoring accelererà proprio come si è visto negli ultimi mesi. L'obiettivo di Apple è trasferire le produzioni dei suoi prodotti in diversi paesi del mondo, allontanandosi dalla Cina, il che causerà un impatto maggiore sulla sua economia. Stiamo vedendo come negli ultimi mesi ci siano rapporti che suggeriscono che la grande mela si stia spostando nei territori intorno al Vietnam e all'India, dove i prezzi alla produzione sono simili ma non ci sono tariffe che seminano il caos sul prezzo alla produzione.


Seguici su Google News

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.