Apple, come molte aziende americane con sede in Irlanda, sta vedendo come negli ultimi anni sono diventati l'obiettivo principale dell'Unione europea, in modo che paghino tutti i soldi che hanno legalmente risparmiato avendo la sede fiscale in quel paese per tutta l'Europa.
L'Irlanda ha offerto condizioni vantaggiose a queste società, non solo ad Apple, per cercare di attirarle a stabilire le proprie basi nel Paese, con vantaggi fiscali, più vantaggiosodi cui il paese ha già. Ma sembra che il paradiso sia finito.
Nell'agosto 2016 l'Unione Europea ha presentato i risultati dell'indagine che aveva svolto e che riguardava il pagamento delle tasse di Apple in Irlanda, grazie alle vantaggiose condizioni fiscali offerte dal Paese, condizioni che aveva permesso all'azienda di risparmiare poco più di 13.000 milioni di euro tra 2003 y 2014.
L'Unione europea ha chiesto che il governo dell'Irlanda richiedi quei soldi alla compagnia di Cupertino, ma il governo del paese ha iniziato a ritardare, il che ha costretto l'Unione europea a portare il governo irlandese in tribunale per chiedere quei soldi una volta per tutte.
Come riportato dal Wall Street Journal, Apple ha finalmente raggiunto un accordo con il governo irlandese iniziare a effettuare il pagamento durante tutto l'anno che arriva, probabilmente durante il primo trimestre dell'anno, che in teoria si concluderebbe con la causa dell'Unione Europea contro questo governo.
Va ricordato che l'imposta sulle società in Irlanda è una delle più basse nell'Unione europea, il 12%, quindi molte società straniere stabiliscono lì le loro sedi fiscali. Ma, nel caso di Apple, i termini concordati sia da Apple che dal governo, hanno ridotto tale tassa al 4%.