Accusano Google di costringere i produttori di Android a includere le loro app

Sue Google

Il modello di business di alcune aziende è l'informazione. Le due aziende più famose che vogliono sapere tutto di noi sono Google e Facebook, e vogliono sapere in modo da poterci offrire pubblicità personalizzata e trarne vantaggi. Per ottenere le nostre informazioni devono giocare le loro carte e, secondo la Commissione Europea, una delle carte utilizzate dalla compagnia dei motori di ricerca è abuso di posizione dominante costringendo i produttori di dispositivi Android a includervi le loro applicazioni.

Secondo il commissario per la concorrenza Margrethe Vestager, «Google ha una strategia globale per proteggere ed espandere il proprio dominio nelle ricerche su Internet. Lo fa imporre restrizioni e condizioni ingiustificate ai produttori di dispositivi che utilizzano sistemi Android e agli operatori«. Il commissario afferma anche che i produttori non hanno scelta e devono includere sia il browser Chrome che il suo motore di ricerca.

Google impone restrizioni e condizioni ingiustificate ai produttori

I tecnici della concorrenza ritengono che ci siano tre aspetti incompatibili con la legislazione europea nel modo di agire di Google:

  • Google ha sviluppo illegalmente ostacolato e accesso al mercato di applicazioni o servizi mobili concorrenti per richiedere o incentivare i produttori di telefoni e tablet a preinstallare esclusivamente applicazioni o servizi Google.
  • Google ha impedito ai produttori di telefoni e tablet di voler installare app e servizi Google su alcuni dei loro dispositivi Android sviluppare e commercializzare versioni modificate e potenzialmente concorrenti di Android su altri dispositivi, ostacolando in tal modo illegalmente lo sviluppo e l'accesso al mercato di sistemi operativi mobili rivali e applicazioni o servizi di telefonia mobile.
  • Google ha deciso di rendere Android open source, il che significa che chiunque può utilizzare il suo codice e sviluppare sistemi operativi modificati. Tutte le pratiche commerciali dovrebbero essere aperte ed eque.

Ora è la società di Mountain View che deve presentare le sue accuse per dimostrare di non aver violato alcuna regola o legge. Se il giudice respingesse il suo ricorso, la società ora di proprietà di Alphabet dovrebbe pagare fino al 10% di tutti i profitti realizzati nel 2015, il che equivale a 7.450 milioni. D'altra parte, penso che noi utenti saremmo interessati se Google perdesse la causa, dal momento che in questo modo i produttori non potrebbero riempire i dispositivi con applicazioni che probabilmente non useremo mai, spesso chiamate "bloatware". Cosa ne pensi?


Seguici su Google News

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   Oscar Ml suddetto

    Beh, hai proprio ragione, quando ho avuto telefoni Android, la prima cosa che faccio se posso è il root, non per modificarlo o aggiungere funzionalità, ma per eliminare tutte quelle applicazioni che non uso MAI, purtroppo non posso farlo con il jailbreak iOS, beh, ce ne sono anche diversi lì che non riesco a toccare e li ho separati in 1 cartella, almeno mi permette di farlo.

    1.    Paolo Aparicio suddetto

      Ciao OscarMI. Penso lo stesso, non importa se Apple, Google o chiunque li inserisca. La cosa buona di iOS è che alcune di queste applicazioni potrebbero essere rimosse in futuro, o almeno così sembra dal codice iTunes. Vediamo se riusciamo a ottenere quello di avere solo quello che vogliamo (perché voglio un'applicazione dal mercato azionario ???).

      Saluti.

  2.   Orologiaio TwoZero Point suddetto

    Vado a leggere i blog di Android, per vedere come le stesse persone che una volta hanno applaudito per le accuse contro Microsoft per abuso di posizione dominante (in tema di Internet Explorer, il caso è simile a Google ...) rimuovere la bile oggi. Come farò a ridere degli sciocchi di turno x)