Google è noto per essere il motore di ricerca più utilizzato oggi. Ma è anche noto per il lancio di innumerevoli servizi che fanno scalpore dopo la presentazione di loro ma che a poco a poco perdono il piccolo mantice che avevano guadagnato. Un esempio di questo potrebbe essere Google Allo, l'applicazione di messaggistica istantanea del motore di ricerca, nel più puro stile Apple Messages. Infiniti effetti per i tuoi messaggi, enormi emoji, adesivi che puoi inviare a tutti i tuoi contatti ... L'ultima novità di Allo è il integrazione della chat in incognito nelle conversazioni di gruppo, un punto a favore dei difensori della privacy.
Google non si arrende e aggiorna Allo
Un paio di mesi fa, Google Allo è stato aggiornato avviando le chat in incognito. Questo strumento ha permesso all'utente di migliorare la privacy delle proprie chat individuali integrando alcuni aspetti nell'applicazione:
- Crittografia end-to-end dei messaggi per evitare di essere intercettati durante il processo di invio
- Notifiche private in cui il contenuto del messaggio non viene visualizzato
- Scadenza dei messaggi che vengono eliminati automaticamente dopo un certo tempo
Questi strumenti che favorire conversazioni private Erano disponibili solo nelle chat individuali, ovvero le chat di gruppo non potevano beneficiare di questi vantaggi per la privacy.
La versione 10 Google Allo porta con sé il file integrazione di queste chat in incognito nelle conversazioni di gruppo, sarà così possibile mantenere le chat tra più persone in modo sicuro garantendo che i messaggi non vengano intercettati da terze parti.
Inoltre, l'aggiornamento porta con sé un file responsabile delle notifiche, in cui possiamo decidere quali notifiche hanno la priorità sulle altre e quali vogliamo che ci raggiungano. Pertanto, possiamo impedire che il centro notifiche collassi con informazioni che non vogliamo.