L'ultimo imputato per aver rubato le immagini di iCloud di celebrità condannate a 8 mesi di prigione

George Garafano, uno dei quattro arrestati per il furto di immagini di iCloud da varie celebrità nel 2014 e che sono state successivamente condivise su Internet, è stato condannato a 8 mesi di carcere. Garafano è stato accusato di aver violato gli account iCloud di oltre 200 persone nel corso di 18 mesi, compresi quelli di alcune celebrità, da qui l'importanza e la notorietà del caso.

Il giudice federale del Connecticut ha ordinato la reclusione di Garafano per 8 mesi, oltre a 3 anni di supervisione da parte delle autorità dopo aver scontato la pena. Lo scorso aprile, Garafano si è dichiarato colpevole di aver inviato e-mail di phishing, fingendosi membri del team di sicurezza di Apple per ottenere nomi utente e password.

Durante il caso, i pubblici ministeri hanno affermato che Garafano ha scambiato alcune delle fotografie rubate con altri hacker e che ha anche, potrebbe averne venduto alcuni per guadagnare un reddito aggiuntivo, sebbene quest'ultimo non sia stato in grado di essere provato. I pubblici ministeri hanno chiesto una condanna da 10 a 16 mesi di carcere, mentre l'avvocato difensore ha chiesto una condanna a 5 mesi, seguita da cinque mesi di arresti domiciliari.

Quattro erano le persone accusate di accedere agli account iCloud utilizzando il phishing insieme all'ultima persona condannata: Ryan Collins, Edward Majerczyk ed Emilio Herrera. Tutti loro sono stati condannati con pene che vanno dai 9 ai 18 mesi di carcere.

Ricevi questo tipo di posta, purtroppo è comune, e non solo presumibilmente spedito da Apple, ma anche dalle banche. Queste email sono accompagnate da un link che ci offre un aspetto simile a quello offerto dall'azienda che in teoria le ha inviate. Se clicchiamo su di esso e inseriamo i nostri dati di accesso, stiamo dando tutte le nostre informazioni a persone sconosciute, persone che da quel momento possono accedere al nostro account con tutti i dati che abbiamo memorizzato in esso.


Seguici su Google News

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.