Questo è qualcosa che ho notato da quando utilizzo l'iPhone X, ma che ho sempre pensato che sarebbe stato un problema legato al test di iOS Beta. Ma le informazioni che stanno comparendo ora sembrano confermare che non si tratta di un bug della beta ma di qualcosa fatto intenzionalmente del genere da Apple: Non puoi utilizzare il sistema di riconoscimento facciale per autorizzare gli acquisti dei tuoi figli.
Il sistema familiare consente ai tuoi figli minori di avere il proprio account iCloud e di effettuare acquisti nell'App Store a condizione che un adulto li autorizzi dal proprio dispositivo. Il minore acquista un'applicazione, l'adulto riceve un messaggio e ne autorizza o meno l'acquisto. Per farlo, almeno per ora, è obbligatorio inserire la propria password Apple, alla vecchia maniera.
Apple non ha voluto confermare nulla al riguardo, ma i reclami degli utenti sono in aumento. È davvero imbarazzante dover digitare la password di iCloud ogni volta che vuoi autorizzare un download dai tuoi figli. Con Touch ID non è necessario, poiché utilizza il sistema di identificazione dell'impronta digitale stesso per consentire l'autorizzazione della richiesta di download. Ma Apple non sembra volere che sia il caso di Face ID. I malvagi segnalano la possibilità che tuo figlio ti assomigli così tanto da poter autorizzare l'acquisto senza il tuo consenso grazie al riconoscimento facciale.
Ma personalmente trovo difficile credere a una simile affermazione: Puoi pagare centinaia di euro con una carta di credito utilizzando Face ID ma non autorizzare l'acquisto di un'applicazione? Non avrebbe il minimo senso, anzi tutto sembra indicare che Apple non ha implementato Face ID per questo tipo di operazione. Si spera che ora che questo problema stia acquisendo maggiore rilevanza, Apple se ne rende conto e risolve questo fastidioso bug.