Google Foto? Meglio pensarci due volte prima di usarlo

Google-Foto

È stata la sensazione del deludente Google I / O. Google Foto è stato un duro colpo per Apple e la sua libreria fotografica di iCloud consentendo archivia tutte le foto nel cloud di Google senza limiti di spazio e in modo completamente gratuito. Sì, avete letto bene, Google vi permetterà di caricare tutta la vostra libreria fotografica senza limiti di spazio, quanti concerti volete e senza dover pagare un solo euro. Questa ha caratteri piccoli, perché dipenderà dalla qualità delle tue foto e se decidi se vuoi comprimerle o mantenere le versioni originali, ma la piccola stampa che dovrebbe interessare davvero gli utenti è quella che dice cosa può fare Google con quelle foto che salite sulla sua nuvola. Stai pensando di caricare la tua libreria di foto su Google Foto? Meglio dare prima un'occhiata a quello che ti diremo.

Caricando, archiviando o ricevendo contenuti o inviandoli ao tramite i nostri Servizi, concedi a Google (e ai suoi partner) una licenza mondiale per utilizzare, ospitare, archiviare, riprodurre, modificare, creare opere derivate (ad esempio, quelle che appartengono al traduzione, adattamento o altre modifiche che apportiamo in modo che i tuoi contenuti siano meglio adattati ai nostri Servizi), comunicare, pubblicare, eseguire o visualizzare e distribuire pubblicamente tali contenuti.

Questa licenza rimarrà in vigore anche quando interrompi l'utilizzo dei nostri Servizi.

Questo testo è preso letteralmente (copia e incolla) dai Termini di servizio di Google che puoi leggere all'indirizzo questo link, all'interno della sezione "I tuoi contenuti nei nostri servizi". Infatti, Google si riserva il diritto di utilizzare il contenuto che carichi sui suoi servizi per qualsiasi cosa desideri., ovunque nel mondo, inclusa la modifica, la creazione di opere derivate o la loro visualizzazione pubblicamente.

È lo stesso per tutti i servizi simili? Apple si comporta in modo simile con iCloud? La risposta è no, come puoi vedere nei Termini di servizio di iCloud, che puoi vedere in questo link e da cui estraggo letteralmente questi due paragrafi:

Ciò significa che tu, e non Apple, sei l'unico responsabile per i Contenuti che carichi, scarichi, pubblichi, invii tramite e-mail, trasmetti, archivi o rendi disponibili in altro modo tramite l'uso del Servizio.

Apple non rivendica la proprietà dei materiali e / o dei Contenuti inviati o resi disponibili tramite il Servizio. Tuttavia, se invii o pubblichi tale Contenuto in aree del Servizio accessibili al pubblico o ad altri utenti con cui accetti di condividere tale Contenuto, concedi ad Apple una licenza d'uso mondiale non esclusiva, esente da royalty per utilizzare, distribuire, riprodurre, modificare, adattare, pubblicare, tradurre, comunicare pubblicamente e visualizzare pubblicamente tale Contenuto tramite il Servizio esclusivamente per lo scopo per il quale il Contenuto è stato pubblicato o reso disponibile, senza remunerazione o obbligo da parte di Apple nei tuoi confronti.

Cioè, a meno che non rendiamo espressamente pubbliche le foto (o qualsiasi altro contenuto) che carichiamo, Apple non sarà in grado di fare nulla con loro. Nel caso in cui li rendiamo pubblici, rivendica una licenza di utilizzo mondiale, come Google. Stai ancora pensando di caricare le tue foto su Google Foto? Al momento aspetto che Apple sposti la scheda.


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  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   Manuel Lone Perera suddetto

    Sappiamo tutti che Google vuole controllarci 24 ore al giorno, ma penso che quando si fa questo "copia e incolla" delle condizioni avresti dovuto farlo dall'inizio e non ignorare la parte che dice:
    «Alcuni dei nostri servizi ti consentono di caricare, inviare, archiviare o ricevere contenuti. Se lo fai, continuerai a essere il proprietario dei diritti di proprietà intellettuale che hai su quel contenuto. Insomma, quello che ti appartiene è tuo »
    Capisco cosa vuoi mettere in guardia con questo articolo, ma fallo in modo chiaro e senza fuorviare

  2.   David (@ David23FS) suddetto

    Ultima modifica: 14 aprile 2014

    Questo inserisce il link che hai inserito: http://www.google.com/intl/es/policies/terms/

    Cioè, lo fanno da 1 anno. Ora che Google Foto è uscito su iOS, è brutto, ma in tutto questo tempo non importava?

    D'altra parte, sono condizioni "generiche" di Google, non specifiche di Google Foto. E per finire, hai visto le condizioni di «Flickr» o altri servizi simili?

    Comunque, non vedo novità in questo, solo un tentativo di allarmare il pubblico. Ti auguro il meglio.

    1.    Luigi Padilla suddetto

      Sono le condizioni di TUTTI i servizi di Google. Che non siano stati modificati con l'uscita di Google Foto significa che rimangono le stesse condizioni.

      Per quanto riguarda se ho visto le condizioni di altri servizi, la risposta è sì. Nell'articolo metto quelle di iCloud, che in una pagina su Apple è quella che mi interessa, ma visto che mi chiedi delle condizioni di Flickr, sono molto simili a quelle di Apple.

      E su quello che dici di "Ora che Google Foto è disponibile su iOS, è brutto, ma in tutto questo tempo non importava?" Ovviamente, se non esiste per gli utenti iOS, questo blog non ci interessa, ricordiamolo, siamo "iPad News".

      Non cerco di allarmare nessuno, cerco solo di renderlo consapevole delle condizioni e di agire di conseguenza. Tu fai quello che vuoi con le tue foto, e io lo farò anche con le mie.

  3.   jimmyimac suddetto

    Credo che Apple non farà nulla al riguardo, quello che fa Google suda, se lo dici a causa dell'abbassamento dei prezzi e altri, sarebbe per raggiungerlo e questo non va con Apple.

    1.    Luigi Padilla suddetto

      Spero che faccia qualcosa. Con dispositivi da 128 GB con 5 GB di backup, caricare foto e archiviare file è ridicolo. Almeno espandi la capacità gratuita o addirittura offri bonus gratuiti a seconda del dispositivo che acquisti.

  4.   pablo suddetto

    Sei un fanboy allarmista chayotero. Ti ha fatto male che Google ha fatto le cose bene e la tua mela è sempre così mediocre. Colpa tua

  5.   Daniele Cip suddetto

    Voto molto buono. Ognuno fa quello che vuole, ma l'autore della nota ci dà la sua opinione e ci fa anche riflettere, non è obbligatorio pensare lo stesso, ma questa nota mi aiuta a decidere cosa fare, raramente si vede che si legge il piccolo stampa, come quelle della cassaforte. E se sono d'accordo è che Apple dovrebbe aumentare il suo piano di capacità gratuitamente, ha già i suoi profitti nei terminali e negli accessori. Saluti

  6.   Carl suddetto

    Ops!
    Finché non vedo qualcuno aprire gli occhi e dare uno sguardo attento al tipo di servizi totalmente complicati che Google fornisce sempre.
    Non mi fiderei delle mie foto o di nessuno dei miei dati, tanto meno dei miei contatti o e-mail a qualcuno che si dedica alla vendita dei dati.

    Le sue clausole lo dicono, ma nessuno può aprire gli occhi. Ottimo lavoro, Luis!