L'App Store è ancora il migliore e il più redditizio

Ultimamente meno, ma tempo fa abbiamo riscontrato notevoli differenze tra la qualità delle applicazioni per iOS e delle sue gemelle su altre piattaforme, infatti era addirittura comune vedere come certe applicazioni fossero offerte solo nell'App Store di Apple. Ciò è dovuto principalmente agli sviluppatori che hanno trovato molti più incentivi (soprattutto economici) negli utenti iOS, e questo è qualcosa che sembra essere l'unica cosa che non è cambiata in più di un decennio di smartphone. L'App Store continua a offrire risultati economici migliori rispetto al Google Play Store, ed è che la qualità viene pagata.

In generale, la spesa totale per le applicazioni da parte degli utenti (sia iOS che Android) è stata di 2019 miliardi di dollari nel 83.500, Tuttavia, 54.200 milioni corrispondono all'App Store e solo 29.300 milioni corrispondono al Google Play Store, tutto questo tenendo conto che ci sono molti più dispositivi Android sul mercato rispetto a iOS per ovvie ragioni. Nonostante tutto questo, Google Play Store cresce ad un buon ritmo, del 18,1% rispetto allo scorso anno, mentre Apple cresce del 16.3%, mostrando un miglioramento di anno in anno nella situazione delle vendite degli sviluppatori Android, anche se inevitabilmente il quadro continua ad essere maggiore. attraente nell'App Store.

C'è una ragione chiara, la prima è che la "pirateria" in Android è all'ordine del giorno e questo fa sì che molti utenti non spendano, e la seconda è che per qualche motivo che non cercheremo di chiarire, gli utenti iOS tendono a spendere più soldi per il software rispetto agli utenti su altre piattaforme. Comunque sia, Sensor Tower ha già ottenuto le sue statistiche comparative per il 2018 e il 2019 tra l'App Store e il Google Play Store, e il risultato non sorprende assolutamente nessuno, come di solito accade in questi casi.


Seguici su Google News

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   hummer suddetto

    In altre parole, l'iPhone è un telefono per i "ricchi" e il telefono Android per i poveri (anche se ci sono bambini piccoli senza un iPhone da 1200 euro per fingere, è così che va). In effetti c'è un'altra statistica certa, molti conoscenti si stanno spostando da iPhone ad Android, perché rinnovare il loro malconcio iPhone 7 costa loro 1000 € e hanno visto come un Android da 300 € non abbia nulla da invidiare né devi essere un informatico per usarlo. Alla fine, in termini di utilizzo ed esperienza sono praticamente gli stessi, e di più per le persone che praticamente chiamano, usano WhatsApp e Instagram.

    Finché Apple non inizierà a rilasciare telefoni da € 500, a lungo termine avranno un problema. Sono stato un utente iPhone per molti anni perché fino all'iPhone4 tutto il resto era spazzatura, ma oggi preferisco un Galaxy, un Mate30 o simili mille volte rispetto a un iPhone.

    E che Apple o gli sviluppatori guadagnino di più nell'APPStore per me come utente non mi interessa. Infatti quelli di Fornite saltano il Google store perché sembra sbagliato pagare il 30%, ma pagarlo ad Apple se, perché non c'è altro. Comunque.