Le linee di produzione di Apple fanno nuovamente notizia per condizioni di lavoro illegali

È passato molto tempo da quando le notizie di questo tipo legate allo sfruttamento di minori o alle condizioni di lavoro illegali nelle fabbriche Apple erano il pane quotidiano. L'azienda di Cupertino da tempo guarda nel dettaglio tutto ciò che riguarda le linee di produzione dei suoi stabilimenti in Cina e ora sta indagando su un rapporto emesso sullo stabilimento di Quanta Computer, in cui sarebbero presenti alcuni suoi dipendenti essere costretti a fare straordinari eccessivi e ore notturne non ufficiali.

Questi sono studenti di tirocinio

In questo caso il file rapporto presentato la scorsa settimana da un gruppo che difende i diritti del lavoro di studenti e accademici, ha dimostrato che Quanta "ha utilizzato un numero significativo di studenti di età compresa tra 16 e 19 anni" per assemblare le parti dello smartwatch di Apple, ma le condizioni di lavoro non erano conformi. Le normative cinesi o la stessa Apple e ecco perché l'hanno denunciato e adesso Da Cupertino si indaga su quanto accaduto.

Apple richiama 2 sostanze chimiche pericolose dalle fabbriche

La stessa Apple è chiara a questo proposito e ci sono stati diversi audit effettuati in aziende che fabbricano prodotti per evitare che ciò accada proprio. In questo caso, diversi studenti stanno anche dimostrando che qualcosa non veniva fatto correttamente quando hanno dichiarato che le pratiche in quelle fabbriche ea quei tempi erano richiesto per ricevere la laurea dalla loro scuola (riceverla contemporaneamente al resto dei loro compagni di classe) qualcosa che Apple non ammette da anni nelle sue linee di produzione.

Diversi studenti sono stati costretti a svolgere illegalmente almeno un paio di ore di straordinario per turni diurni e notturni, quindi siamo fiduciosi che Apple risponderà con forza a questi atti. I loro rapporti annuali sulla responsabilità dei fornitori specificano chiaramente che i dipendenti di queste fabbriche possono fare gli straordinari, ma sempre volontariamente e che l'azienda deve concedere al lavoratore un'intera giornata di riposo ogni sei giorni di lavoro.


Seguici su Google News

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.