Paga la zona blu dal tuo iPhone con e-park

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I parchimetri sono proliferati per le strade di tutte le città spagnole come i funghi, non ci sono quasi strade che non hanno strisce blu, rosse o verdi dipinte nelle aree di parcheggio. Oltre alla spesa degli utenti, è davvero fastidioso dover andare in giro a rinnovare il biglietto del parcheggio ogni volta che termina il periodo di validità del nostro biglietto, o che ci passa e ci ritroviamo con una multa indesiderata. Tutto questo potrebbe finire, visto che e-park, un'applicazione disponibile per iPhone e anche con una versione per Android, ci permetterà di svolgere tutte queste operazioni comodamente dal nostro smartphone.

Nell'applicazione dobbiamo eseguire una serie di passaggi precedenti, come registrare una carta di credito che verrà utilizzata per ricaricare il nostro conto e-park, e aggiungere tutte le targhe delle auto che utilizzeremo nell'applicazione. Non ci sono limiti di registrazione, ma c'è un'unica carta di credito. Oltre a questo, va aggiunta una descrizione dell'auto: marca, modello e colore.

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Una volta fatto tutto questo la prima volta che utilizzeremo l'applicazione, non dovremo più ripetere questi passaggi, dovremo solo parcheggiare la nostra auto, prendere il nostro iPhone, selezionare la targa dell'auto ed effettuare il pagamento grazie ai soldi memorizzati nel nostro account. Il prezzo è esattamente lo stesso che se avessimo pagato ai parchimetri in strada, e anche i periodi massimi. Viene stampato un biglietto virtuale e tutto è finito. ¿Come farà il controller a sapere che abbiamo pagato? L'applicazione invia le informazioni alla centrale, e l'operatore non appena vede che la nostra auto non ha il biglietto inserirà la targa nel suo terminal, dimostrandogli che abbiamo pagato e il periodo di validità.

Quali sono i vantaggi di questo metodo? Oltre alla comodità di non dover portare spiccioli e di poter fare tutto dal nostro iPhone, l'applicazione ci avviserà con una notifica 10 minuti prima della scadenza del nostro biglietto, permettendoci di rinnovarlo dallo stesso smartphone (sempre che le normative lo consentano). Inoltre, se il titolare del trattamento ci multa, saremo anche informati e potremo annullare la multa dall'applicazione.

Questo sistema di pagamento e-park è in vigore in diverse città spagnole, come ad esempio Granada, Marbella, Cordoba, Madrid o Santiago de Compostela, e si prevede che a breve si diffonderà in altre città. L'applicazione è completamente gratuita e ti consente di scaricare un certificato firmato elettronicamente che giustifica i tuoi pagamenti in caso di problemi e devi fare richiesta.

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  1.   dj osato suddetto

    Questi metodi di pagamento sono meravigliosi e rendono molto più facile pagare i parchimetri ma hanno un solo inconveniente e cioè che se l'agente che inserisce la targa nel suo terminale per verificare se hai pagato o meno si trova in una zona con inibitori (vicino a una stazione di polizia) e il terminale non può connettersi al database, sarai multato. Ho già sentito diversi casi e quando si fa richiesta di e-Park, Telpark e altri avvertono di questo rischio.

    1.    Luigi Padilla suddetto

      Bene, sarà qualcosa da tenere a mente, grazie!

    2.    Jorge suddetto

      È un rischio che c'è, ma suppongo che l'applicazione, al momento dell'invio delle informazioni di pagamento al server corrispondente, venga registrata e in questo caso la multa potrebbe essere impugnata (o almeno dovrebbe esserlo).

      1.    Luigi Padilla suddetto

        In effetti, puoi ottenere le ricevute che hai pagato utilizzando un certificato firmato digitalmente che è legalmente valido.

  2.   Cristobal suddetto

    E poi c'è una piccola cosa ancora più importante:
    Le multe di parcheggio collocate in zona blu sono tutte nulle ai sensi dell'articolo 62.1.b della Legge 30/1992 del 26 novembre e dell'articolo 3 del Regolamento di Procedura Sanzionatoria in materia di circolazione, circolazione di autoveicoli e Sicurezza Stradale, approvato da Regio Decreto 320/1994, del 25 febbraio. Non sei obbligato a pagarlo, poiché per questo paghi una tassa di circolazione nella tua città.

  3.   Traco suddetto

    A Logroño, e immagino che in più città, un'app eysamobile simile sia in esecuzione da diversi mesi con lo stesso scopo, che ti consente anche di recuperare i soldi se parcheggi per meno tempo di quanto avevi richiesto al momento del parcheggio. https://itunes.apple.com/es/app/eysamobile/id691811369?mt=8

  4.   Emilio suddetto

    E-park è la canna, se hai dubbi chiedi ai piloti. Funziona super facile, peccato che non sia già in tutte le grandi città di medie dimensioni!

  5.   Mario suddetto

    L'ho usato 2 volte a Siviglia, la prima molto bene, la seconda fatale, il server si è bloccato, ha tolto il biglietto sulla macchina e quando aggiorno va e mi fanno pagare anche l'app.
    Ciò che dovrebbe essere più semplice, lo rendono un'odissea.
    Naturalmente, prolungare il tempo dal cellulare molto comodo, se il server non è inattivo.