Alcuni anni fa, Apple ha iniziato ad aggiungere funzionalità alla versione iPad di iOS per dimostrare che l'iPad è più di un semplice iPhone di grandi dimensioni. Con il passare degli anni, oltre allo schermo diviso e al dock molto più grande, sono stati aggiunti nuove funzioni che gli sviluppatori hanno gradualmente adottato.
Tuttavia, questa adozione a volte è molto più lenta di quanto ci si aspetterebbe dagli utenti. Un chiaro esempio si trova nelle funzioni Split View e Slide Over, due funzioni disponibili in iOS da tre anni e che sono appena arrivate come novità principale nell'ultimo aggiornamento di Plex.
In questo modo, possiamo utilizzare la funzione split screen (Split View) del nostro iPad per consultare la nostra libreria e trovare ciò che vogliamo vedere consultando i nostri social network. Quando arriva il momento di iniziare a riprodurre il contenuto, grazie alla funzione PiP che ci offre Plex, possiamo visualizzare comodamente il contenuto da una finestra mobile, mentre svolgiamo altre attività con l'iPad.
Un'altra delle funzioni che ci offre questo ultimo aggiornamento, la troviamo nella possibilità di modificare le impostazioni di riproduzione quando inviamo contenuti tramite Chromecast. Inoltre, ci consente anche di regolare la posizione dei sottotitoli quando il contenuto viene visualizzato su questo dispositivo o simile.
I ragazzi di Plex, hanno approfittato del lancio di questo nuovo aggiornamento per correggere un gran numero di bug che l'applicazione ha mostrato, come l'errore casuale durante la riproduzione di un video, quando si cambia il lettore, problemi durante la riproduzione di contenuti tramite Chromecast ...
Plex è disponibile in modo completamente gratuito tramite il link che lascio di seguito. Gestire la nostra libreria è un'opzione fantastica, ma se vogliamo sfruttarla al massimo ed essere in grado di riprodurre i contenuti, dobbiamo andare al registro e pagare 5,49 euro.
