L'assistente di Apple, Siri, non era una creazione dell'azienda stessa, ma è stata acquisita alcuni anni fa, da un gruppo di sviluppatori, che, vedendo come si è evoluto l'assistente ei piani che Apple aveva per lei, hanno lasciato l'azienda. L'ultimo a farlo è stato Tom Gruber, l'ultimo co-fondatore di Siri che era ancora con l'azienda oggi.
Secondo la pubblicazione The Information, Tom Gruber lascia Apple per motivi personali e non sono legati all'evoluzione di Siri. Sembra che Tom voglia perseguire alcune delle sue passioni come la fotografia e la conservazione degli oceani. Ma sembra che non sia stato l'unico ad aver lasciato gli uffici di Apple, da quando se n'è andato anche Vipul Ved Prakash.
Prakash, è entrata a far parte di Apple, dopo l'acquisizione del motore di ricerca creato dalla società di analisi Topsy, dove ha ricoperto il ruolo di CEO della società, un acquisto che è costato ad Apple $ 224 milioni. Due anni dopo la sua acquisizione, Apple ha chiuso l'azienda.
Gruber è stato l'ultimo co-fondatore di Siri che era ancora in Apple. Gli altri co-fondatori, Dag Kittlaus e Adam Cheyer, hanno lasciato l'azienda per non essere d'accordo la direzione in cui Apple stava prendendo Siri.
Si dà il caso che le uscite di Gruber e Prakash capita ora che Apple sta creando un nuovo team per Siri essere qualcosa di più di un semplice assistente per chiedere l'ora, per mettere un conto alla rovescia o per permetterci di 7 di mattina. La responsabilità di far evolvere Siri in una volta è caduta su Giovanni giannandrea, un ex ingegnere di Google che è diventato il capo della società di Siri, intelligenza artificiale e machine learning.
Dag Kittlaus e Adam Cheyer hanno lasciato l'azienda a creare un altro assistente virtuale proprio come avevano in mente dall'inizio, un assistente virtuale chiamato Bixby, che come tutti sappiamo è stato acquisito da Samsung per fungere da assistente virtuale per i dispositivi che l'azienda ha e intende mettere sul mercato.