Apple vince la prova su FaceTime bug

Recentemente c'è stata una forte polemica a causa di a bug in FaceTime permettendoti di ascoltare la persona che stavi chiamando senza la necessità che l'altra parte avesse accettato la chiamata, questo errore di programmazione da parte di Apple era così grave che anche le chiamate FaceTime di gruppo sono state disabilitate per molto tempo.

Un avvocato di Houston ha citato in giudizio Apple per questo bug perché teoricamente ha influenzato il loro lavoro, ma Apple ha vinto la causa. L'ennesima volta che qualcuno fa causa ad Apple con l'intenzione di realizzare un profitto, essere un avvocato Apple deve essere il miglior lavoro del mondo.

Articolo correlato:
Come utilizzare il filtro famiglia su iPhone e iPad

L'avvocato Larry Williams II ha intentato la causa durante il mese di gennaio di quest'anno 2019, pochi giorni dopo la scoperta del bug di FaceTime. Tuttavia, era il 9 maggio quando il tribunale ha archiviato il caso, favorendo la società di Cupertino, quindi non ha stimato gli argomenti di Williams II, che ha sottolineato che questo bug era estremamente pericoloso senza una ragione convincente per cui si è verificato. Insomma, sembra che questa volta "non si sia intrufolato".

Williams ha sostenuto durante il processo che questo bug abbia messo in pericolo la privacy dei suoi clienti, per i quali ha preteso danni derivanti dalla negligenza commessa dalla società di Cupertino, e cioè che secondo lui qualche utente ha potuto accedere alle conversazioni che lui stesso potrebbe aver avuto con alcuni dei suoi clienti, mettendo a rischio la sua difesa. In definitiva, questo bug è stato risolto e sembra che nessun "bullo" sia stato in grado di fare il bagno nell'oro approfittando di una di quelle richieste peculiari che di solito sono all'ordine del giorno negli Stati Uniti d'America.


Chiamata FaceTime
Sei interessato a:
FaceTime: l'app per videochiamate più sicura?
Seguici su Google News

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile del trattamento: AB Internet Networks 2008 SL
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.